Contraddizione
N. 2
Una testimonianza diretta
della artefazione della scena del delitto viene fornita dal Birg. Dei
CC Nicola Oriolo, inervenuto sulla scena del delitto la notte tra il
23 ed il 24 marzo 1988.
Significativa la
ricostruzione degli orari dell'intervento dei Carabinieri a partire
dalla scoperta “ufficiale” dei corpi senza vita:
h: 1:00 la centrale comunica
all'autopattuglia di recarsi in Via Puglia 75 a Policoro;
h: 1:30-4:30 Arrivo sul
luogo del delitto e piantonamento corpi Luca e Marirosa;
h: 4:30-7:00 Trasferimento
corpi in obitorio cimitero e pianonamento.
Precisa Nicola Oriolo che
il Vice Pretore Onorario, Avv. Ferdinando Izzo, giunse prima
dell'arrivo del Fotografo Sig. Oriolo.
Nicola Oriolo di chiara
di aver presidiato la stanza da bagno in cui vi erano i corpi senza
vita di Luca e Marirosa sino all'arrivo del fotografo Vito Orlando che, di
conseguenza, fotografò la scena del delitto così come la descrive
il CC Nicola Oriolo.
Nicola Oriolo, presa
visione delle fotografie in fascicolo, dichiara che non rappresentano
la scena del delitto da lui vista. La medesima dichiarazione che
renderà il fotografo, salvo ritrattarla dopo pochissime ore.
Un altro fotografo, tale
Cerabona che all'epoca dei fatti collaborava con il fotografo Vito Orlando,
dichiara di essere intervenuto sulla scena del delitto e di avere
scattato numerose fotografie. La ricostruzione del Cerabona descrive
una scena del delitto in cui erano presenti solo i carabinieri,
sarebbero passati a ritirare le chiavi dell'appartamento sito in Via
Puglia, 75 dalla caserma e avrebbero avuto così accesso alla scena
del delitto alcune ore prima del ritrovamento “ufficiale” dei
cadaveri. Anche Cerabona, presa visione delle foto presenti nel
fascicolo dichiara categoricamente: a) che non sono quelle scattate
da lui; b) che non sono foto scattate da un fotografo professionista.
Queste evidenze
testimoniali e documentali, unite a quelle già indicate nella
“Contraddizione N. 1”, consentono di ipotizzare la scoperta della
scena del delitto già prima dell'orario acclarato come ufficiale.
Circostanza che emerge dalle testimonianze del Cerabona e dalla
dichiarazione di Ferdinando Izzo (Contraddizione N. 1).
Perché Izzo, quando
interviene prima dell'arrivo del fotografo Vito Orlando, non contesta una
scena del delitto diversa da quella che descrive al magistrato il
9/4/1997?
La circostanza rivelata
da Izzo il 9/4/1997 conferma le dichiarazioni di Cerabona sulla cui
presunta inattendibilità (insieme ad altre considerazioni che
esamineremo nelle “Contraddizioni” a venire) si basa la richiesta
di archiviazione formulata dal PM ed accolta dal GIP.
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Avv. Ferdinando Izzo |
Adesso, diversamente,
occorre verificare l'attendibilità di quanto dichiarò Ferdinando Izzo che ha implicazioni significative sull'eventuale modificazione
della scena del delitto.
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Dichiarazioni CC ORIOLO 1 di 2 |
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Dichiarazioni CC ORIOLO 2 di 2 |
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Verbale servizio CC Oriolo e Cifarelli 1di 2 |
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Verbale servizio CC Oriolo e Cifarelli 2di 2 |
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Scena del delitto nelle foto "ufficiali" |
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Scena del delitto vista da Brig. Oriolo |
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